Messico

INFORMAZIONI DEMOGRAFICHE

Capitale: Città di Messico (altitudine: 2250 m)

Superficie: 1.958.201 kmq   

Abitanti: 129.163.280

Fusi orari: – 7 rispetto all’Italia (Città del Messico)

Lingua ufficiale: spagnolo

Moneta: peso messicano MXN

Tasso di analfabetismo: 6%

Religione: cattolici 88%, protestanti 5%, altri cristiani 2%, altre religioni 5%

Mortalità infantile: 11/1000

RISCHI BIOLOGICI PER LA SALUTE

Il Messico è un Paese sub-tropicale e presenta una gran varietà di climi che si possono ricondurre a tre tipologie: 

Desertico e semi desertico: in alcuni Stati del nord del Paese (Bassa California del Sud, Sonora, Durango, ecc.) con scarse precipitazioni, alta temperatura diurna e bassa temperatura notturna;

Temperato: sull’altopiano oltre i 2000 metri sul livello del mare (Città del Messico, Puebla, Toluca, San Luis Potosi, Aguascalientes etc.). In inverno il clima è molto secco, temperatura gradevole nelle ore diurne e forte escursione termica notturna (20ºC a mezzogiorno, 5-6º C all’alba). In primavera vi sono scarse precipitazioni, la temperatura è in continua ascesa (25°-30º C diurna; 15°-20º C notturna). In estate le precipitazioni, generalmente pomeridiane e notturne, sono abbondanti e mitigano il clima, con un abbassamento graduale della temperatura da settembre a dicembre. Sull’altopiano (Guadalajara, Cuernavaca, tra 1.200 e 1.500 metri sul livello del mare) si registra un clima da temperato a caldo.

-Tropicale: presente su tutte le coste ed al sud di Città del Messico. La temperatura è alta nei mesi invernali (25-30ºC) e molto elevata nel resto dell’anno (35-40ºC), con piogge nei mesi estivi e possibili fenomeni ciclonici (uragani) da giugno ad ottobre. 

L’altitudine degli altopiani centrali ne modera la temperatura per quasi tutto l’anno. La costa pacifica ha un clima tropicale.

Numerosi sono i siti protetti dall’UNESCO.

Il rischio di malaria esiste tutto l’anno in certe zone rurali nel sud del paese al confine con il Guatemala. Esiste un alto rischio di trasmissione in alcune località degli stati di Chiapas, Quintana Roo, Sinaloa e Tabasco, e un rischio moderato negli stati di Chihuahua, Durango, Nayarit, Sonora e Oaxaca, e un rischio basso negli stati di Campeche, Guerrero, Michoacan e Jalisso. Non c’è trasmissione di febbre gialla. Sono presenti la dengue (trasmessa da zanzare Aedes), la tripanosomiasi americana o malattia di Chagas (trasmessa da cimici), il Virus Zika, responsabile di una malattia virale acuta trasmessa dalla puntura di zanzare appartenenti al genere Aedes, la prevenzione consiste nell’evitare la puntura degli insetti.

Tra le malattie trasmesse da alimenti o bevande contaminati: l’epatite A, la febbre tifoide, la diarrea del viaggiatore.

La quasi totalità delle strutture sanitarie pubbliche non rispecchia gli standard europei e comunque non è prevista dalla legislazione nazionale alcuna forma di assistenza pubblica ai cittadini stranieri. Le strutture sanitarie private (che variano da un buon livello ad un medio livello) offrono tutti i tipi di interventi e cure, ma sono estremamente onerose.

VACCINAZIONI

Assicurarsi di aver eseguito tutte le vaccinazioni di routine, in particolare Morbillo-Parotite-Rosolia-Varicella.

Difterite-Tetano-Pertosse

Epatite A

Epatite B

Febbre tifoide

INFO MALARIA

Profilassi raccomandata: nessuna.

E’ raccomandato l’uso di repellenti e zanzariere per prevenire le punture di insetti.

COSA PORTARE IN VALIGIA

Kit di primo soccorso con disinfettante, cerotti, termometro, integratori multi-vitaminici, fermenti lattici, antipiretici, antidolorifici, antibiotici, e medicine per disturbi intestinali, creme solari ad alta protezione, repellenti contro le punture degli insetti (controllate che ci sia scritto “zanzare tropicali” sulla confezione), salviette/gel disinfettanti, preservativi, un adattatore universale per le spine elettriche, torcia elettrica e batterie di scorta, fotocopia del passaporto.

COMPORTAMENTI RACCOMANDATI
  • Rivolgersi agli ambulatori delle ASL per praticare per tempo le vaccinazioni raccomandate ed avere i consigli utili al viaggio.
  • Portare dei farmaci e del materiale di primo soccorso.
  • Prevenire le punture di insetti con repellenti.
  • Adottare tutte le precauzioni necessarie nel consumo di acqua ed alimenti per prevenire la diarrea del viaggiatore.
  • Fare attenzione alle malattie a trasmissione sessuale: AIDS, epatite A-B-C-D, gonorrea, sifilide, scabbia, ecc. Proteggersi sempre con il preservativo in caso di rapporti sessuali occasionali. Evitare interventi di agopuntura, piercing, e i tatuaggi.
  • Le donne in gravidanza, o che stanno pianificando una gravidanza, dovrebbero evitare il viaggio in zone dove c’è trasmissione attiva di virus Zika, in quanto è stata riscontrata la presenza di microcefalia e altre malformazioni in bambini nati da madri che avevano contratto l’infezione. Durante il viaggio è opportuno avere rapporti protetti. Al ritorno dal viaggio le donne devono avere rapporti protetti tramite preservativo per almeno 2 mesi. Gli uomini devono utilizzare il preservativo per almeno 3 mesi al ritorno da zone infette da virus Zika per evitare l’eventuale infezione della partner.
  • Sono possibili escursioni climatiche.
  • Non trascurare le problematiche dell’altitudine e dell’esposizione alle radiazioni solari.
  • Al ritorno dal viaggio, riferire sempre al proprio medico sintomi quali febbre, diarrea, lesioni cutanee che persistono.

Dove sei diretto?

Grazie al nostro motore di ricerca, puoi facilmente trovare la Nazione di destinazione e scoprire informazioni utili sulle vaccinazioni necessarie.

Generic filters
Exact matches only

Quale malattia stai cercando?

Grazie al nostro motore di ricerca, puoi facilmente trovare la Nazione di destinazione e scoprire informazioni utili sulle vaccinazioni necessarie.

Generic filters
Exact matches only