Angola
INFORMAZIONI DEMOGRAFICHE
Capitale: Luanda (altitudine: 10 m)
Superficie: 1.246.700 Kmq
Abitanti: 29.784.190
Fuso orario: lo stesso dell’Italia
Lingua ufficiale: portoghese
Moneta: kwanza AOA
Tasso di analfabetismo: 30%
Religione: cattolici 59%, protestanti 33,6%, animisti 5,1%, altri 2,3%
Mortalità infantile: 80/1000
RISCHI BIOLOGICI PER LA SALUTE
La temperatura media è costantemente superiore ai 20°C. Il clima varia da temperato a tropicale. La stagione delle piogge è in estate, nei mesi da novembre a marzo. La corrente del Benguele rende la costa particolarmente fresca e secca.
Il rischio di malaria (trasmessa dal tramonto all’alba da zanzara Anopheles), esiste tutto l’anno in tutto il paese.
Attenzione alle seguenti malattie trasmesse da insetti: febbre gialla (trasmessa di giorno da zanzara Aedes), alto rischio, la vaccinazione è obbligatoria, dengue e virus Zika (trasmessi di giorno da zanzare Aedes), malattia del sonno (mosca tse tse): la prevenzione consiste nell’evitare la puntura degli insetti.
Occorre evitare di guadare fiumi senza calzature e bagnarsi in acque fluviali perché è presente una malattia parassitaria la schistosomiasi: favorita dal contatto della pelle integra con le acque dolci.
Sono presenti malattie trasmesse da alimenti e bevande come l’epatite A, la febbre tifoide, il colera ed è elevato il rischio di diarrea del viaggiatore.
La rabbia, malattia infettiva che colpisce gli animali a sangue caldo e può essere trasmessa all’uomo, è molto diffusa nel Paese. Si raccomanda pertanto di evitare contatti con animali, anche se domestici.
Il livello qualitativo delle strutture sanitarie non è paragonabile agli standard europei né a quello dei Paesi confinanti, quali Namibia e Sud Africa. L’assistenza sanitaria pubblica è inadeguata. Esistono alcune cliniche private dove è possibile essere curati solo per malattie comuni o piccoli interventi, dietro pagamento di somme elevate.
VACCINAZIONI
Assicurarsi di aver eseguito tutte le vaccinazioni di routine, in particolare Morbillo-Parotite-Rosolia-Varicella.
Febbre gialla, la vaccinazione è richiesta a tutti i viaggiatori, di età superiore a 9 mesi, indiscriminatamente. Vaccinazione Raccomandata.
Difterite-Tetano-Pertosse-Poliomielite
Epatite A
Epatite B
Febbre tifoide
Colera
Rabbia
INFO MALARIA
Profilassi raccomandata: si, il rischio è presente in tutto il paese, in qualsiasi periodo dell’anno. E’ raccomandato l’uso di repellenti e zanzariere per evitare le punture di insetti.
COSA PORTARE IN VALIGIA
Kit di primo soccorso con disinfettante, cerotti, termometro, integratori multi-vitaminici, fermenti lattici, antipiretici, antidolorifici, antibiotici, e medicine per disturbi intestinali, creme solari ad alta protezione, repellenti contro le punture degli insetti (controllate che ci sia scritto “zanzare tropicali” sulla confezione), salviette/gel disinfettanti, preservativi, un adattatore universale per le spine elettriche, torcia elettrica e batterie di scorta, fotocopia del passaporto.
COMPORTAMENTI RACCOMANDATI
- Rivolgersi agli ambulatori delle ASL per praticare per tempo le vaccinazioni raccomandate ed avere i consigli utili al viaggio.
- Portare dei farmaci e del materiale di primo soccorso.
- Assumere la chemioprofilassi contro la malaria ed evitare le punture di zanzare utilizzando regolarmente dei repellenti.
- Lavarsi le mani frequentemente, sempre dopo aver usato la toilette e prima di mangiare. Adottare tutte le precauzioni necessarie nel consumo di acqua ed alimenti per prevenire la diarrea del viaggiatore. Evitare di utilizzare il ghiaccio.
- Fare attenzione alle malattie a trasmissione sessuale: AIDS, epatite A-B-C-D, gonorrea, sifilide, scabbia, ecc. Proteggersi sempre con il preservativo in caso di rapporti sessuali occasionali. Evitare piercing, tatuaggi, agopuntura.
- Le donne in gravidanza, o che stanno pianificando una gravidanza, dovrebbero evitare il viaggio in zone dove c’è trasmissione attiva di virus Zika, in quanto è stata riscontrata la presenza di microcefalia e altre malformazioni in bambini nati da madri che avevano contratto l’infezione. Durante il viaggio è opportuno avere rapporti protetti. Al ritorno dal viaggio le donne devono avere rapporti protetti tramite preservativo per almeno 2 mesi. Gli uomini devono utilizzare il preservativo per almeno 3 mesi al ritorno da zone infette da virus Zika per evitare l’eventuale infezione della partner.
- Prudenza nei contatti con gli animali selvatici. Indispensabile trattamento post morsicatura con immunoglobuline e vaccino antirabbico.
- Non trascurare le problematiche dell’esposizione alle radiazioni solari ed al calore.
- Non bagnarsi nelle acque dolci.
- Non utilizzare farmaci acquistati per strada o sulle bancarelle.
- Al ritorno dal viaggio, riferire sempre al proprio medico sintomi quali febbre, diarrea, lesioni cutanee che persistono.