Thailandia
INFORMAZIONI DEMOGRAFICHE
Capitale: Bangkok (altitudine: 10 m)
Superficie: 514.000 km2
Abitanti: 69.037.510
Fusi orari: + 6 rispetto all’Italia
Lingua ufficiale: thai
Moneta: bath thailandese THB
Tasso di analfabetismo: 4%
Religione: buddisti 94%, musulmani 4 %, cristiani 2%
Mortalità infantile: 10/1000
RISCHI BIOLOGICI PER LA SALUTE
Il clima è tropicale-monsonico: caldo umido con forti piogge nel periodo da agosto ad ottobre; temperature più moderate nel periodo da novembre a febbraio. Temperature medie variabili tra 25°C nei mesi di dicembre-gennaio e 35°-40°C nei restanti mesi dell’anno.
Il rischio di malaria (trasmessa dal tramonto all’alba da zanzara Anopheles) esiste tutto l’anno nelle aree rurali, specialmente forestali e montagnose di tutto il nord del paese, soprattutto in prossimità delle frontiere. Non esiste rischio nelle città e nelle principali località turistiche. Chemioprofilassi raccomandata: nelle zone vicine alla frontiera con la Cambogia ed il Myanmar. La diffusione dell’AIDS è elevata. Dall’inizio del 2013 è stato registrato un aumento dei casi di dengue con decine di decessi. La zona maggiormente interessata è il nord del Paese. E’ presente anche l’encefalite giapponese, trasmessa da zanzare Culex, prevenibile mediante la vaccinazione e il virus Zika. Presenza di SARS nei mesi invernali.
Tra le malattie trasmesse da alimenti o bevande contaminati: l’epatite A, la febbre tifoide, la diarrea del viaggiatore.
Lo standard qualitativo delle strutture ospedalieri pubbliche è buono. Le strutture sanitarie private sono ottime.
VACCINAZIONI
Assicurarsi di aver eseguito tutte le vaccinazioni di routine, in particolare Morbillo-Parotite-Rosolia-Varicella.
Febbre gialla: il certificato di vaccinazione è richiesto ai viaggiatori di età superiore a 9 mesi provenienti da zone infette o che abbiano transitato in un aeroporto di un Paese a rischio. Vaccinazione non raccomandata.
Difterite-Tetano-Pertosse
Epatite A
Epatite B
Febbre tifoide
Encefalite giapponese
INFO MALARIA
Profilassi raccomandata: si, nelle zone vicine alla frontiera con la Cambogia e il Myanmar.
E’ raccomandato l’uso di repellenti e zanzariere per evitare le punture di insetti.
COSA PORTARE IN VALIGIA
Kit di primo soccorso con disinfettante, cerotti, termometro, integratori multi-vitaminici, fermenti lattici, antipiretici, antidolorifici, antibiotici, e medicine per disturbi intestinali, creme solari ad alta protezione, repellenti contro le punture degli insetti (controllate che ci sia scritto “zanzare tropicali” sulla confezione), salviette/gel disinfettanti, preservativi, un adattatore universale per le spine elettriche, torcia elettrica e batterie di scorta, fotocopia del passaporto.
COMPORTAMENTI RACCOMANDATI
- Rivolgersi agli ambulatori delle ASL per praticare per tempo le vaccinazioni raccomandate ed avere i consigli utili al viaggio.
- Portare dei farmaci e del materiale di primo soccorso.
- È necessario assumere farmaci antimalarici come da prescrizione, prevenire la puntura di insetti con zanzariere e repellenti.
- Adottare tutte le precauzioni necessarie nel consumo di acqua ed alimenti per prevenire la diarrea del viaggiatore.
- Lavarsi le mani frequentemente, sempre dopo aver usato la toilette e prima di mangiare.
- Fare attenzione alle malattie a trasmissione sessuale: AIDS, epatite A-B-C-D, gonorrea, sifilide, scabbia, ecc. Proteggersi sempre con il preservativo in caso di rapporti sessuali occasionali. Evitare interventi di agopuntura, piercing, e i tatuaggi.
- Le donne in gravidanza, o che stanno pianificando una gravidanza, dovrebbero evitare il viaggio in zone dove c’è trasmissione attiva di virus Zika, in quanto è stata riscontrata la presenza di microcefalia e altre malformazioni in bambini nati da madri che avevano contratto l’infezione. Durante il viaggio è opportuno avere rapporti protetti. Al ritorno dal viaggio le donne devono avere rapporti protetti tramite preservativo per almeno 2 mesi. Gli uomini devono utilizzare il preservativo per almeno 3 mesi al ritorno da zone infette da virus Zika per evitare l’eventuale infezione della partner.
- Non trascurare le problematiche dell’esposizione alle radiazioni solari.
- Evitare la balneazione nelle acque di fiumi o di bacini stagnanti in quanto a rischio di infezione parassitaria.
- Al ritorno dal viaggio, riferire sempre al proprio medico sintomi quali febbre, diarrea, lesioni cutanee che persistono.
Dove sei diretto?
Grazie al nostro motore di ricerca, puoi facilmente trovare la Nazione di destinazione e scoprire informazioni utili sulle vaccinazioni necessarie.
Quale malattia stai cercando?
Grazie al nostro motore di ricerca, puoi facilmente trovare la Nazione di destinazione e scoprire informazioni utili sulle vaccinazioni necessarie.